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Tabula Gaza
L'opera lavora sul processo di coscienza.
Racconta la cancellazione in atto della Palestina, un luogo e una destinazione
in cui l'Umanità potrà salvarsi o estinguersi.
L'espressione latina “tabula rasa” (letteralmente “tavoletta raschiata”)
rappresenta in modo esaustivo la realtà della Palestina.
Qualcosa è stato completamente cancellato, svuotato, rimosso.
Attraverso l'arte facciamo emergere tematiche altrimenti destinate all'oblio,
combattiamo la disinformazione che ci vuole ciechi e muti,
rovesciamo la scacchiera che ci obbliga in mosse che non decidiamo.
Diamo voce a chi chiede aiuto.
Opera presentata nella seconda edizione di "Maestro Biennale",
Monopoli 18-28 Giugno 2025
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